Ultima del Tar: perdonato il professore che chiamò Schettino alla Sapienza

Ultima del Tar: perdonato il professore che chiamò Schettino alla Sapienza
Ultima del Tar: perdonato il professore che chiamò Schettino alla Sapienza

ROMA – Il Tar di Grosseto perdona Vincenzo Mastronardi, il professore universitario che pensò di invitare Francesco Schettino alla Sapienza per parlare di “gestione del panico”. Proprio quello Schettino che mentre la Costa Concordia affondava facendo morire decine di persone, aveva “gestito il panico” scappando tra i primi su una scialuppa di salvataggio.

Mastronardi, criminologo, pensò proprio a Schettino per parlare in quel master. E fu, ovviamente scandalo. A cominciare dal ministro per l’Istruzione Stefania Giannini che parlò di scelta inopportuna e fatto sconcertante. Da lì all’azione disciplinare della Sapienza il passo fu breve. Si mosse il rettore e Mastronardi finì davanti alla commissione Etica convinto di poter spiegare tutto.

Non andò così, anzi. La Commissione rincarò la dose, dopo averlo ascoltato, parlando di “violazioni del codice etico di rilevanza anche sul piano disciplinare”. Così per Mastronardi iniziò il procedimento disciplinare. A quel punto il docente ha fatto una cosa semplice: ricorso al Tar. Ed ha ottenuto quello che in tanti, forse troppi, dai Tar ottengono: la sospensione.

Procedimento bloccato, almeno fino all’11 febbraio. Poi si vedrà. Intanto passa il tempo e la possibilità di una sanzione per il professore che chiamò Schettino a pontificare sul panico si fa più lontana.

 

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