Roma vuol fare la pace con i turisti giapponesi truffati a giugno. I due nipponici avevano pagato un conto astronomico al “Passetto”, un ristorante di Piazza Navona, ben 695 euro. Il gestore del locale fu poi denunciato per truffa.
L’episodio suscitò una vasta polemica, durante la quale emersero anche altre vicende analoghe, e i ristoratori romani furono presi di mira dalla stampa giapponese. Una campagna denigratoria che mise in cattiva luce una delle mete da sempre preferite dai visitatori del Sol Levante.
Adesso il vicesindaco capitolino, Mauro Cutrufo, si incontrerà a Tokyo il 19 settembre con il signor Yasuyuki Yamada, vittima della truffa con la sua fidanzata. In un primo momento, i due avevano rifiutato di tornare in Italia per ricevere le scuse.
L’appuntamento tra Cutrufo e i due turisti è fissato in una pizzeria italiana della capitale nipponica. Yamada ha detto di «voler chiudere la storia, evitando che si continui a scrivere male dell’Italia».