MILANO – E’ stato raggiunto nella notte tra venerdì e sabato l’accordo tra Unicredit e i sindacati sul piano 2014-2018.
Sono previste 2.400 uscite volontarie incentivate per quanti matureranno il diritto alla pensione nel periodo, 800 nuove assunzioni e 670 stabilizzazioni di apprendisti nonché premi aziendali per i lavoratori.
”Questo è un accordo che guarda al futuro e crea nuova occupazione”. Questo il commento di Mauro Morelli, segretario nazionale del sindacato Fabi, all’intesa raggiunto con Unicredit nella notte sugli esuberi previsti dal piano industriale del gruppo bancario.
”Grazie alla compattezza delle organizzazioni sindacali – prosegue il sindacalista – siamo riusciti a respingere le posizioni dell’azienda inizialmente determinata a finanziare le uscite imponendo ai lavoratori pensanti sacrifici”. Da più fonti si sottolinea peraltro la soddisfazione per la collaborazione tra l’azienda e i sindacati.