BOLOGNA – La Guardia di Finanza ha eseguito perquisizioni nelle sedi di Bologna dell’UnipolSai la mattina del 22 maggio. Intanto la Procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati tre manager e l’amministratore delegato Carlo Cimbri, accusato di aggiotaggio nell’ambito dell’inchiesta su presunti illeciti nell’operazione di fusione che ha dato vita alla società.
Le perquisizioni sono state disposte dalla magistratura in relazione a presunti illeciti nell’operazione di fusione avvenuta tra Unipol Assicurazioni, Premafin Finanziaria, Milano Assicurazioni e Fondiaria Spa che ha dato vita a UnipolSai.
L’atto di fusione per incorporazione di Unipol Assicurazioni, Milano Assicurazioni e Premafin in Fonsai (Fondiaria-Sai) è stato stipulato sul finire del 2013 ed ha acquistato efficacia a partire dal 6 gennaio 2014 a seguito dell’iscrizione dell’atto stesso nel registro delle imprese. Fonsai ha cambiato la sua denominazione in UnipolSai.
Oltre all’ad Cimbri, sono indagati per aggiotaggio anche altri tre manager: Roberto Giay, già amministratore delegato di Premafin Finanziaria, Fabio Cerchiai, ex presidente del consiglio di amministrazione di Milano Assicurazioni, e Vanes Galanti, in passato presidente del consiglio di amministrazione di Unipol Assicurazioni. Per tutti l’ipotesi di reato è aggiotaggio.
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