Università, test di medicina: in 90 mila per 9500 posti

ROMA, 3 SET – Sono circa 90 mila i ragazzi che lunedi’ si cimenteranno con i test di ammissione alle facolta’ di Medicina degli atenei statali, ma rispetto all’anno scorso i posti a disposizione per i futuri ”camici bianchi” sono in leggera diminuzione: 9.501 contro 9.527. Ce la fara’ circa un candidato su 10. L’analisi e’ del Consiglio universitario nazionale (Cun).

Gli aspiranti medici si dovranno confrontare con 80 quesiti a risposta multipla: quest’anno pero’, osserva il Cun, saranno meno numerose le domande di tipo nozionistico. Piu’ spazio invece ai quiz di logica. Buona notizia per i candidati, che sulla base dei risultati dei test dell’anno scorso sono piu’ competenti nell’area culturale umanistica, piuttosto che nell’area scientifica.

Per il presidente del Cun, Andrea Lenzi, ”e’ necessario aumentare le immatricolazioni” di Medicina, perche’ ”con i circa 9 mila immatricolati di questa tornata possiamo prevedere nel 2017 circa 8 mila laureati. L’universita’ italiana e’ in grado di accogliere 11 mila immatricolazioni, che garantirebbero 10 mila nuovi medici all’anno necessari per essere a regime entro il 2018”.

Lunedi’ tenteranno il test anche gli aspiranti odontoiatri (860 posti a disposizione in tutta Italia, 789 nel 2010). Martedi’ sara’ la volta dei test per accedere a Veterinaria (958), mercoledi’ per Architettura (circa 8.600) e giovedi’ per le professioni sanitarie. Venerdi’ si chiude con la medicina in inglese.

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