![Urbino, giovane mamma muore in schianto frontale in galleria](/wp/wp-content/uploads/2018/05/ambulanza-ansa-min-3-300x200.jpg)
URBINO – Un violento schianto è avvenuto nella galleria Ca’ Gulino sulla strada statale 73 nei pressi di Urbino e una giovane mamma di 40 anni è morta sul colpo. Souad Kiram, residente a Cagli e originaria del Marocco, lascia tre figli. Gravi anche i due uomini che si trovavano a bordo dell’altro mezzo.
Secondo una prima ricostruzione, lo scontro è avvenuto frontalmente nella galleria tra una Punto e un Ducato. La donna che si trovava nella Punto è rimasta incastrata nelle lamiere ed è morta sul colpo. Il Corriere Adriatico scrive:
“I medici delle due squadre del 118 non hanno potuto che decretare il suo decesso. All’alba dei suoi primi 40 anni, è morta nel groviglio di lamiere bianche della sua Punto. Solo dopo il via a procedere del magistrato della Procura della Repubblica di Urbino, i vigili del fuoco del distaccamento di Urbino hanno potuto smontare le due portiere dell’utilitaria e dopo venti lunghi minuti di lavoro sono riusciti a liberare il corpo della povera donna.
Souad Kiram lascia tre ragazzi ed un marito. Lavorava in alcune strutture ricettive urbinati. Era una donna forte, caparbia e coraggiosa. Nel 2006 aveva sostenuto in una dura e delicata battaglia legale suo marito Rashid per fare revocare il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Pesaro e Urbino. Una sentenza che ha fatto giurisprudenza in Italia nella gestione dei minori.
Souad aveva saputo dimostrare che, seppur la bambina nata nel 2002 ad Urbino era iscritta sul suo permesso di soggiorno, mentre lavorava era il marito, clandestino, a provvedere al benessere della figlioletta, a sviluppare i suoi affetti e interessi in Italia, a farla frequentare la scuola materna. Pertanto allontanarlo avrebbe provocato un grave trauma psico-fisico alla bimba. Marito che d’ora in poi dovrà occuparsi da solo dei tre figli”.
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