Per quasi un’ora le hanno praticato il massaggio cardiaco e così le hanno salvato la vita. Il miracolo si è compiuto la settimana scorsa a Trieste, dove una ragazza di 19 anni è stata letteralmente strappata alla morte grazie all’intervento caparbio dei sanitari del 118.
La giovane era stata trovata in arresto cardiaco nel suo appartamento: per circa 45 minuti i sanitari hanno lavorato incessantemente praticando le manovre di rianimazione. Poi, proprio quando si temeva il peggio, io cuore della ragazza ha ripreso a battere.
Trasportata in ospedale, la 19enne è stata ricoverata e tenuta in osservazione fino a pochi giorni fa. Ora è tornata a casa, stretta tra l’affetto dei suoi cari.
19enne in arresto cardiaco, forse un’overdose
Secondo quanto emerso dalle analisi cliniche, nel sangue della 19enne sono state trovate tracce di cocaina e metadone. Si sospetta quindi un arresto dovuto ad overdose.
Da tempo la Squadra mobile della questura di Trieste indaga su una partita di cocaina particolarmente dannosa. Secondo quanto riportato dal quotidiano TriestePrima, ci sarebbero stati diversi malori sospetti in città tra i giovanissimi.
Le forze dell’ordine stanno ora lavorando in sinergia con l’Azienda ospedaliera di Trieste per capire se c’è un collegamento tra i malori e le piazze dello spaccio. Si sospetta una partita di cocaina tagliata male.
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