Vaiolo scimmie, 714 casi in Italia, 52 in più in 7 giorni: aumento per i viaggi all’estero

Salgono a 714 i casi di vaiolo delle scimmie in Italia, 52 in più rispetto a una settimana fa, di questi 194 sono collegati a viaggi all’estero. L’infezione continua a colpire quasi esclusivamente i maschi che rappresentano la quasi totalità dei casi (704).

L’età mediana è 37 anni. Non sono riportati decessi nel nostro Paese. Sono questi i dati dell’ultimo bollettino sul Vaiolo delle scimmie del ministero della Salute. Tra le Regioni, il maggior numero di casi (308) si è verificato in Lombardia; seguono Lazio (128), Emilia Romagna (73), Veneto (48). Solo Basilicata, Calabria, Molise, Umbria e Val d’Aosta non hanno riportato contagi.

Vaiolo delle scimmie, in crescita i contagi in Italia

l numero di contagi settimanali è in crescita in Lombardia, dove si sono registrati 11 casi in più rispetto alla scorsa settimana. Tre casi in più nel Lazio e in Toscana (dove si contano, rispettivamente, 128 e 36 contagi dall’inizio dell’epidemia), 2 in più in Campania (31) e Puglia (16). Un nuovo caso in Emilia-Romagna (73), Liguria (16), Marche (5), PA di Trento (4). Stabili i casi in Veneto (48), Piemonte (26), Friuli Venezia Giulia (11), Sicilia (5), Sardegna (4), Abruzzo (2), PA di Bolzano (1). Intanto, nel mondo, il numero complessivo di casi è prossimo ai 43mila (42.954), secondo il portale attivato dai Centers for Disease Control and Prevention che pubblica in tempo reale gli aggiornamenti forniti dalle autorità nazionali.

Nel mondo, i casi in 95 Paesi

Sono 95 i Paesi coinvolti fino a oggi. Il maggior numero di contagi (15.432) si è verificato negli Stati Uniti. Seguono Spagna (6.119), Brasile (3.450), Germania (3.295), Regno Unito (3.081), Francia (2.889). Ammontano a 12 i decessi riportati fino a oggi: 4 in Nigeria, 2 in Spagna e Repubblica Centrafricana, 1, rispettivamente, in Ghana, India, Brasile, Ecuador.

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