Val Chisone: due ciclisti folgorati da un fulmine, uno è Alberto Balocco (53 anni), l’industriale dei biscotti

L'anomala bolla di calore produce effetti devastanti non solo sul clima: due ciclisti muoiono in montagna folgorati da un fulmine

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Agosto 2022 - 19:03 OLTRE 6 MESI FA
val chisone fulmine alberto balocco

Alberto Balocco (Ansa)

Val Chisone: due ciclisti folgorati da un fulmine. E’ l’industriale Alberto Balocco, 53 anni, titolare e amministratore delegato dell’omonima azienda dolciaria, uno dei due mountain biker morti sulla strada dell’Assietta (Torino) dopo essere stato colpito da un fulmine.

Alberto Balocco, industriale di 53 anni, una delle due vittime

La seconda vittima è Davide Vigo, 55 anni, originario di Torino e residente in Lussemburgo. Neppure due mesi fa, il 2 luglio, un altro gravissimo lutto aveva colpito la famiglia e l’azienda dolciaria Balocco, la morte del padre di Alberto, Aldo, l’inventore del celebre panettone ‘Mandorlato’ e artefice della crescita dell’azienda avviata dal padre nel 1927 a Fossano (Cuneo), quando aveva aperto una piccola pasticceria. Alberto Balocco guidava l’azienda – 500 dipendenti e 200 milioni di fatturato nel 2022 – con la sorella Alessandra.

I due mountain biker sono stati trovati senza vita fra le montagne del Torinese, lungo la strada tra Usseaux e Sestriere e che conduce all’Assietta. Secondo il Soccorso alpino la causa più probabile del decesso è la caduta di un fulmine. I corpi erano nella zona dell’Assietta, nel territorio del Comune di Pragelato, in val Chisone. A dare l’allarme è stato un automobilista di passaggio.

Val Chisone: due ciclisti folgorati da un fulmine

La tragedia è avvenuta intorno alle 14 di oggi. I due ciclisti tentavano la scalata alla cima dell’Assietta sulla sterrata, nonostante il maltempo. Un violento temporale si è abbattuto sulla zona. Un fulmine li ha colpiti nella zona del Colle Blegier.

Sul posto, lungo la strada che conduce al rifugio dell’Assietta, è stato inviato un mezzo del servizio di elisoccorso regionale, che è atterrato con notevoli difficoltà per via delle condizioni meteo.

L’equipe medica ha tentato delle manovre di rianimazione cardiocircolatoria, ma senza esito. Hanno preso parte all’intervento squadre a terra del Soccorso alpino e personale dei carabinieri.