Val di Susa, tensioni tra polizia e manifestanti No Tav ai Mulini della Clarea: due feriti Val di Susa, tensioni tra polizia e manifestanti No Tav ai Mulini della Clarea: due feriti

Val di Susa, tensioni tra polizia e manifestanti No Tav ai Mulini della Clarea: due feriti

Tensioni in Val di Susa, vicino al cantiere di Chiomonte (Torino), tra polizia e manifestanti No Tav. Alcuni agenti sono rimasti feriti.

Tensioni in Val di Susa questa mattina, venerdì 24 luglio. Qui le forze dell’ordine sono impegnate a liberare dalle barricate No Tav il sentiero Gallo-Romano, in località I Mulini della Clarea, in prossimità del cantiere di Chiomonte. 

Nel timore di essere sgomberati, una ventina di persone all’interno dei Mulini sono saliti sui tetti dei ruderi e sugli alberi. Tra questi, riferisce la Questura, tre noti esponenti del centro sociale torinese Askatasuna. 

Le cariche della polizia in Val di Susa

La polizia ha effettuato cariche di alleggerimento.  Tra le forze dell’ordine ci sono due feriti. Con i No Tav, una quarantina, numerosi militanti del centro sociale Askatasuna, arrivati in valle appena si è diffusa la notizia dello sgombero delle barricate.

Anche giovedì ancora proteste No Tav in Val di Susa. Nella notte una quindicina di attivisti del movimento che si oppone alla Torino-Lione hanno effettuato una battitura del cancello del cantiere che si trova sotto il viadotto dell’autostrada A32, a Chiomonte.

Danneggiata anche la concertina, il filo spinato, che hanno tentato di tagliare. Lo rende noto la Questura di Torino. Sono in corso le indagini per identificare i manifestanti. (Fonte: Ansa)

 

 

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