Val Susa, resti umani nel fiume. Vicino i documenti di Sandra Lozupone

Val Susa, resti umani nel fiume. Vicino i documenti di Sandra Lozupone
Val Susa, resti umani nel fiume. Vicino i documenti di Sandra Lozupone

SUSA (TORINO) – Giallo in Val di Susa. Resti umani sono stati ritrovati nel fiume Dora a Bardonecchia (Torino), poco distante da un marsupio con i documenti di identità di una donna, Sandra Lozupone. I resti, in avanzato stato di decomposizione, sono stati analizzati e gli esami medico-legali hanno accertato che si tratta della gamba sinistra e di parte della colonna vertebrale di una persona. A svolgere le indagini sono i carabinieri.

E’ stato un cittadino, mercoledì sera, a segnalare alla stazione dei carabinieri di Oulx la presenza delle ossa sul greto del fiume. I militari, insieme ai colleghi di Susa, hanno effettuato un sopralluogo. I reperti sono ora alla camera mortuaria dell’ospedale di Susa.

Altri resti umani sono stati ritrovati in Alta Valle di Susa, a valle rispetto alle ossa scoperte mercoledì sera. In questo secondo caso a Oulx, nella frazione Chateau Beaulard, in un bosco vicino a un corso d’acqua. Nelle vicinanze c’era un marsupio con i documenti di una donna, Sandra Lozupone, 56 anni, che il primo marzo 2016 si era allontanata dalla casa di cura “Comunità Frassati” di Torino.

La donna aveva espresso ai familiari il desiderio di visitare Bardonecchia, l’ultimo Comune della Valle di Susa prima del confine francese. Solo gli esami del dna potranno stabilire con certezza se i resti trovati a Oulx appartengono allo stesso corpo di quelli scoperti a Bardonecchia.

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