Valalta club sotto sequestro: locale per scambisti accusato di apertura abusiva

Pubblicato il 6 Ottobre 2012 - 16:58 OLTRE 6 MESI FA

UDINE – Il Valalta club, locale per scambisti aperto a inizio 2012, è stato sequestrato dalla polizia amministrativa. Il locale di Manzano, Udine, non è stato chiuso per via degli “scambi”, ma per il reato di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo. Insomma era registrato come un circolo privato, di cui godeva le agevolazioni fiscali, ma lavorava come se fosse un locale secondo gli inquirenti. Così dalla richiesta del pm Elisa Calligari, accolta dal gip Paolo Alessio Vernì, è stato disposto il sequestro preventivo. Per lo stesso reato la Procura ha aperto un fascicolo a carico dei gestori del Valata club.

Sulla carta il club sarebbe un circolo privato, in cui ”lo scambio – recita il regolamento pubblicato anche sul sito internet – è un gioco di sesso sganciato dai sentimenti, pertanto non è il caso in questo club né di corteggiare né di innamorarsi”. Ma durante l’attività di monitoraggio intrapresa nei mesi scorsi sarebbe emerso che il club veniva gestito come un locale di pubblico spettacolo, con spettacoli, musica, balli, sfilate e somministrazione di alimenti e bevande attraverso un sistema di drink card.

Ai soci frequentatori del club, 680 a maggio, saliti a oltre 730 in questi giorni, veniva richiesto il pagamento di una quota associativa di 25 euro e un contributo ‘spese serata’ che poteva arrivare anche fino a 100 euro con prima consumazione obbligatoria per le coppie. Il locale, ampiamente pubblicizzato su giornali e in internet, aveva raggiunto un discreto successo a livello non solo locale, con soci di tutte le categorie sociali, per lo più uomini, in arrivo anche da oltre-confine. Ma godeva della fiscalità agevolata propria dei circoli privati.