«Sono stufo che i nostri soccorritori perdano la vita perchè le persone vanno a fare escursioni in modo sprovveduto e senza tenere conto degli allarmi». Lo ha detto il responsabile della protezione civile Guido Bertolaso commentando la morte in Trentino dei quattro tecnici del Soccorso Alpino deceduti ieri 26 dicembre sulle Dolomiti mentre cercavano due dispersi.
«E’ inaccettabile – ha aggiunto Bertolaso – Sono stufo di contare le vittime tra i nostri soccorritori per l’imperizia di molte persone. C’e’ gente che non tiene conto degli avvisi. Il rischio di valanghe era stato comunicato ma la gente va comunque a fare le escursioni come se nulla fosse e poi muoiono dei ragazzi volontari». Le vittime, ha concluso il Capo della Protezione Civile, «potevano essere evitate».
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