TRIESTE – Valentina Pugliese non ce l’ha fatta. La ragazza di 24 anni di Gradisca era stata travolta da un’auto pirata a Gorizia lo scorso 17 novembre ed è morta dopo due settimane di agonia nell’ospedale di Udine. I suoi organi verranno donati. Ma nel frattempo l’uomo che l’aveva investita è stato rintracciato. E’ un operaio di 33 anni di Mariano del Friuli e si chiama Massimiliano Cesari.
L’uomo è stato denunciato per omissione di soccorso e fuga, spiega Il Piccolo di Trieste, che ricostruisce la sera dell’incidente.
“L’incidente era avvenuto alle 22.15 del 17 novembre tra i bar Al Commercio e Emopoli. In quel momento stava piovendo. La Pugliese era accanto alla sua auto, una Panda color blu, e stava salendo quando in direzione di Sagrado era sopraggiunta un’altra Panda di color verde, condotta da Cesari, che aveva investito la giovane che si era trovata schiacciata tra le due auto ed era stata poi trascinata sull’asfalto per alcuni metri.
La Panda verde aveva poi proseguito la corsa, inseguita da un’altra auto i cui occupanti avevano assistito all’investimento. La Panda di Cesari, dopo aver percorso viale Regina Elena, si era infilata nelle stradine del parco della Rotonda, che sono interdette al traffico veicolare, puntando poi verso via Gorizia e immettendosi sulla Mainizza da dove poi aveva fatto perdere le tracce”.