Valle d’Aosta con il tasso di positività superiore al 50% ma ci sono poche ospedalizzazioni

L’ultimo bollettino sul Covid ha stabilito che in Valle d’Aosta il tasso di positività è superiore al 50%. Basso il tasso delle ospedalizzazioni rispetto ai contagiati.

Covid, il bollettino del giorno sulla Valle d’Aosta 

Con 450 positivi su 819 tamponi il tasso di positività arriva a soglie record in Valle d’Aosta: è del 54,9%. Emerge dal bollettino diffuso dalla Regione sulla base dei dati Usl.

Di fatto, in Valle d’Aosta un tampone su due risulta positivo. Il tasso di ospedalizzazioni rimane basso: su 5.149 contagiati attuali sono 52 le persone ricoverate, pari all’1% (0,12% in Rianimazione; 0,89% nei reparti ordinari).  

Sileri sull’obbligo vaccinale per gli over 50 

L’obbligo del vaccino anti-Covid dai 50 anni in su e con la Omicron circolante “credo sia il cut-off più corretto perché chi va in terapia intensiva in ospedale sono gli over 50, e prevalentemente gli over 60” con i non vaccinati che “vanno in terapia intensiva con 10-12 anni in meno rispetto ai vaccinati”.

Così il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, alla trasmissione ‘Tagadà’ su La7, rispondendo “no” alla domanda se si pensa di abbassare ulteriormente l’età di obbligo nel medio termine in caso di peggiornamento del quadro epidemiologico.

“Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane, non credo sarà necessario qualcos’altro salvo che non arrivi una variante più cattiva e più diffusiva, ma penso che siamo verso quella trasformazione del virus in endemia attesa da due anni”, ha proseguito il sottosegretario.

E sulla sanzione di 100 euro per chi non rispetta l’obbligo vaccinale: “È più che sufficiente. Non è troppo poco”, ha detto Sileri, che giudica “incommentabili” le frasi dei no vax nelle ultime manifestazioni.  

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