Valle d'Aosta, raduno Casapound 'montano'

AOSTA, 17 GIU – ''E' inaccettabile che una regione Medaglia d'oro alla Resistenza possa ospitare un raduno nazionale di una organizzazione neofascista nell'indifferenza generale''. Lo ha dichiarato Andrea Lamberti, membro del direttivo dell'Anpi della Valle d'Aosta, in merito all'evento organizzato dal 15 al 17 luglio nella Valgrisenche dalla Muvra, il gruppo escursionistico montano di Casapound Italia.
''Il nostro terzo raduno nazionale sara', come nelle passate edizioni, aperto a tutti – ha spiegato Igor Bosonin, responsabile di Casapound per la Valle d'Aosta – e ospitera' anche personaggi di rilievo nel mondo dell'alpinismo e del giornalismo, come Augusto Grandi e Lorenzo Scandroglio. Ci aspettiamo quasi un centinaio di partecipanti. Chi ci combatte non riesce ad andare oltre l'odio politico''. Il programma del raduno prevede un pomeriggio di arrampicata sportiva e tre escursioni di media difficolta' al rifugio Chalet de l'Epee, al Bivacco Ravelli e al Rifugio Bezzi.
I movimenti e le associazioni valdostane ''di ispirazione antifascista'' – che si riuniranno questa sera – si propongono di organizzare iniziative parallele. ''L'idea – spiegano – e' di programmare in quei giorni un concerto e alcune escursioni nei luoghi simbolo dell'attivita' partigiana in Valle d'Aosta''.

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