Valle di Susa, violano quarantena per andare a sciare: denunciato turista olandese, multati i due amici

Sono scappati dall’albergo dove invece dovevano restare in quarantena. Tre turisti olandesi sono stati sorpresi il giorno di Natale dai carabinieri sulle piste da sci di Sauze d’Oulx, in Valle di Susa. Dopo i provvedimenti del caso, sono stati riportati nelle loro stanze, in isolamento, perché uno di loro era risultato positivo al Covid e gli altri due erano stati a stretto contatto.

Protagonisti della vicenda tre trentenni arrivati dall’Olanda con una comitiva di una trentina di persone per una settimana bianca sulle montagne piemontesi della Vialattea. A rovinargli le vacanze l’esito del tampone rapido di uno di loro, che ne ha rilevato la positività al virus, facendo così scattare la quarantena prevista in questi casi.

In isolamento fiduciario benché negativi al test anche i due amici, che avevano avuto contatti diretti con lui.

Quarantena in Valle Di Susa, la fuga il giorno di Natale

Costretti per dieci giorni nelle stanze di una casa vacanza, in attesa del secondo tampone in un residence collegato all’albergo di Sauze, i tre hanno deciso di infischiarsene dei protocolli. E la mattina di Natale, incuranti di essere un pericolo per sé stessi e per gli altri, hanno indossato la tuta e inforcato gli sci pensando di farla franca.

Ai carabinieri della Compagnia di Susa, impegnati nei controlli sulle piste, non c’è voluto molto per scoprire la fuga e, dopo un rapido accertamento, riportarli nelle loro stanze. Il turista positivo è stato denunciato per il mancato rispetto dell’isolamento fiduciario, mentre i due suoi amici sono stati segnalati alla Prefettura: dovranno pagare 400 euro di multa a testa.

Il Comune di Sauze, in previsione dei tanti arrivi di turisti, molti dei quali provenienti anche dall’estero, nei giorni scorsi aveva disposto l’obbligo della mascherina in paese, anticipando l’ordinanza regionale, e ha annullato le fiaccolate di fine anno per evitare gli assembramenti.

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