Vania Ferrara, figlia boss camorra, canta con Gigi D’Alessio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Ottobre 2015 - 18:02 OLTRE 6 MESI FA
Vania Ferrara, figlia boss camorra, canta con Gigi D'Alessio

Vania Ferrara

NAPOLI – La figlia del boss di camorra sul palco del concerto di Gigi D’Alessio. Lei è Vania Ferrara, figlia di don Domenico Ferrara, soprannominato ‘o muccuso (il moccioso), arrestato nel 2013.

Il suo nome apparve sui giornali proprio in quei mesi. Nel covo dove i carabinieri trovarono don Domenico, latitante da tempo, c’erano anche 300 cellulari, Tanti, troppi per telefonare. E gli investigatori ipotizzarono che fossero stati usati per il televoto. Sì, perché proprio in quei mesi Vania Ferrara aveva partecipato al programma musicale della Rai “Ti lascio una canzone” e aveva sfiorato la finalissima. In quel caso si ipotizzò che i cellulari fossero stati usati proprio per votare la ragazza e fare in modo che superasse le selezioni, senza essere eliminata dal televoto.

Adesso la stessa Vania Ferrara è apparsa sul palco del concerto di Gigi D’Alessio alla Reggia di Caserta. Un evento che si è svolto il 6 settembre davanti a 60mila spettatori nel nome della lotta alla malavita e al suo strapotere nella Terra dei fuochi.

Proprio nella Terra dei fuochi, deturpata dai rifiuti tossici interrati illegalmente dalle mafie locali, si trova Villaricca, Comune a Nord di Napoli, dove il clan Ferrara-Cacciapuoti esercita un proprio controllo sociale, come spiega Simone Di Meo su Dagospia, che scrive:

 

“Il 6 settembre scorso, Vania (che nulla c’entra coi traffici del padre, per carità) si esibisce a Caserta in occasione dello show organizzato da D’Alessio per lanciare un messaggio di speranza alle popolazioni che vivono laddove colonne di fumo dense e nere e lingue di fuoco distruggono l’ambiente e avvelenano l’aria. Villaricca – ironia della sorte – è uno dei Comuni maggiormente a rischio, sotto questo punto di vista. I clan dell’area nord del capoluogo fanno affari coi rifiuti senza preoccuparsi più di tanto dei danni enormi che provocano alla natura e ai cittadini.

Chissà se Gigi D’Alessio si è accorto di chi ha invitato sul palco (presentandola solo col nome, senza cognome). Probabilmente, no: non se n’è accorto. Ma non è una colpa, e soprattutto non è una colpa di Vania trovarsi in quella famiglia. Anzi, ora che Gigi lo sa può rivendicare il fatto che la figlia di un boss riconosce lo schifo che fanno i camorristi. E per questo canta la vittoria del bene sul male. Magari, la prossima volta spiega un po’ meglio chi è la sua giovane ospite”.