VASTO – Il fantasma di Eleonora Gizzi sul cadavere trovato vicino Vasto. La donna di 24 anni è scomparsa da quasi 5 mesi. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto tra le sterpaglie nei pressi del viadotto Prascovia dell’A14 a Vasto.
La scoperta è stata fatta in tarda mattinata da un tecnico della Società Autostrade che stava effettuando delle verifiche periodiche dei piloni.
Capelli lunghi, altezza 1,60, non portava scarpe e indossava un giubbotto. Sono questi gli unici elementi che trapelano per ora. Sarà l’autopsia, e in particolare l’esame del dna, ad accertare il sesso del cadavere che molto probabilmente, dallo stato di decomposizione, si troverebbe – secondo quanto si è potuto apprendere – in questo luogo dall’aprile scorso.
Sul luogo del ritrovamento è giunto Italo Gizzi, il papà di Eleonora, scomparsa il 28 marzo scorso. “Sono certo che sia lei, me lo sento. La cosa che mi tormenta è che è poco distante da casa ma soprattutto sono luoghi che sono stati battuti da chi la cercava. Non riesco a trovare pace ma io non mi muovo da qui, aspetto finché non mi daranno delle risposte”, ha detto ai cronisti.
L’uomo ha cercato di raggiungere il luogo del ritrovamento del cadavere ma è stato fermato dalla polizia municipale che blocca l’accesso della strada. Il magistrato Giuseppe Bellelli, fermato dai giornalisti, ha risposto “fatemi le domande, ma tanto non vi rispondo”.