![Veneto Banca, l'ex ad Vincenzo Consoli indagato per truffa ed estorsione](/wp/wp-content/uploads/2017/06/consoli-1-300x150.jpg)
PADOVA – L’ex amministratore delegato di Veneto Banca, Vincenzo Consoli, è indagato per truffa ed estorsione. Il fascicolo che lo riguarda è parte dell’indagine sul dissesto della banca veneta, salvata in extremis insieme a Banco Popolare di Vicenza grazie all’intervento di Intesa SanPaolo e al sostegno dello Stato.
Il fascicolo, in particolare, spiega La Stampa, riguarda l’acquisizione di Bim, Banca intermobiliare. E’ stato aperto ad aprile a Roma ma trasferito in seguito a Treviso per competenza, e prende le mosse da un esposto presentato da Pietro D’Aguì, ex amministratore delegato e socio di Bim, anche lui indagato in un procedimento separato.
Secondo l’esposto, l’acquisizione del controllo di Banca Intermobiliare, operazione avviata nel 2008 e pagata con azioni Veneto Banca, fu
“organizzata e compiuta anche per concambiare azioni sopravvalutate che da un giorno all’altro avrebbero potuto perdere parte del loro valore”.