VENEZIA, 20 GIU – Un'ex brigatista della colonna veneta e' stato arrestato con due etti di cocaina dai carabinieri di Venezia. L'uomo, Vittorio Olivero, 62 anni, veneziano del Lido, avrebbe gestito in monopolio il mercato della droga nell'isola lagunare, dopo l'arresto e le denunce di un mese fa di vari giovani trafficanti.
Il nome di Olivero, con precedenti per terrorismo e banda armata, e' noto alle forze dell'ordine per la sua passata appartenenza alle Br e per questo era stato condannato negli anni Ottanta a 16 anni di reclusione per aver introdotto in Italia un rilevante quantitativo di armi e per avere, in concorso con altri, partecipato all'omicidio nel 1980 di Sergio Gori, vice direttore del Petrolchimico, e poco dopo di Alfredo Albanese, vice capo della Digos di Venezia. Considerata la pericolosita' dell'indagato, i carabinieri hanno fatto un servizio di osservazione a distanza al fine di monitorarne gli spostamenti e le frequentazioni, da cui sono emersi abituali accessi a locali pubblici (bar e ristoranti) gestiti da cinesi, dove trascorreva il tempo giocando a video poker e, tra una partita e l'altra, incontrava gli acquirenti. Raccolti elementi sufficienti, i militari sono intervenuti bloccando Olivero mentre passava con la sua auto nei pressi dell'uscita dell'autostrada Milano-Venezia, in direzione Marghera. Con se' aveva 2 etti di cocaina e 10 dosi gia' confezionate.