Venezia, M5s contro Zaia: “La città nel dramma e lui corre da Salvini a Bologna”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Novembre 2019 - 12:59 OLTRE 6 MESI FA
Luca Zaia, Ansa

Luca Zaia (foto Ansa)

ROMA – “Venezia nel dramma, travolta, morti, feriti, imprenditori che perdono la loro azienda e il governatore del Veneto, leghista, Luca Zaia, a festeggiare a Bologna. Nonostante la Serenissima sia in stato d’emergenza. È uno schifo assoluto. Aprite gli occhi, apriteli bene ora, perché poi sarà troppo tardi! ps Oggi non si è nemmeno presentato al lavoro”. Questo quanto scrive il Movimento 5 stelle in un post pubblicato su Facebook. Post accompagnato da un video girato ieri sera, giovedì 14 novembre, in cui si vede Luca Zaia alla convention leghista (con Matteo Salvini protagonista) al PalaDozza di Bologna. 

Nel video postato da M5s, si sente Zaia che saluta i sostenitori leghisti affermando “Sarei venuto, non dico anche a nuoto perché non è il caso….”, facendo riferimento all’emergenza dell’acqua alta a Venezia.

“Zaia a Bologna mentre si discute il bilancio e di come dare sicurezza al nostro territorio è un’offesa per tutti i veneti”. A dirlo è il Capogruppo in Regione Veneto del Partito Democratico Stefano Fracasso. “Zaia che alza il cartello della Borgonzoni mentre il Consiglio è impegnato a discutere il bilancio per dare risorse per la sicurezza del territorio di Venezia è un’offesa per tutti veneti prima ancora che al Consiglio regionale. Altro che ‘Prima i veneti!’ – aggiunge -. Con la comparsata di ieri a Bologna il governatore svela la maschera: prima viene Salvini e, in questo caso, la campagna elettorale dell’Emilia Romagna”. Fracasso aggiunge “È un comportamento inaccettabile, non si governa il Veneto andando a sventolare cartelloni per la campagna elettorale della Lega in Emilia Romagna. Quella di ieri è davvero una brutta pagina per la nostra Regione”.

Ed oggi, venerdì 15 novembre, è arrivata anche la condanna di Di Maio attraverso la pubblicazione di un video Facebook ripreso dall’Agenzia Vista: 

 

Salvini a Venezia.

A Venezia intanto, intorno alle 9,30, è arrivato anche Matteo Salvini. Il leader della Lega, con stivali ai piedi, sta girando la città insieme al governatore del Veneto, Luca Zaia. L’ez ministro dell’Interno ha già incontrato il Patriarca di Venezia e ha visitato la cripta di San Marco completamente invasa dall’acqua.

“Venti milioni  – ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia – sono la prima emergenza, sono i panini e le bibite per chi ha lavorato qui. C’è un danno diretto importante, che e’ rappresentato dalla devastazione provocata dall’ingresso in città dell’acqua, ma c’è anche un altro problema grossissimo, ed e’ il ricordo tragico della salsedine che resterà anche quando l’acqua si ritirerà e che distrugge impianti elettrici, muri monumenti e mosaici”.

“Il governo- continua – è nelle condizioni di riconoscere questo stato di calamita estrema che sta vivendo Venezia e il Veneto e per questo deve stanziare risorse adeguate. Ma si farà anche la richiesta di acceso al fondo di solidarietà europeo, faremo la pratica e non ho dubbi che l’Europa dovrà riconoscere l’urgenza”.

Il sindaco di Venezia intanto, ha spiegato in un tweet il ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, è stato nominato commissario per l’emergenza:

“Il sindaco Luigi Brugnaro è stato nominato commissario per l’emergenza e con lui ho fatto un sopralluogo a Venezia. La situazione è complessa ma lo Stato c’è e il Governo è pronto a fare tutto ciò che è necessario per proteggere questa preziosa”.

Fonte: Agi, Ansa.