Venezia, scoperta casa a luci rosse: arrestata cinese

Venezia, scoperta casa a luci rosse: arrestata cinese
Venezia, scoperta casa a luci rosse: arrestata cinese

VENEZIA – Chiusa una casa per appuntamenti in via Monte Cervino a Favaro Veneto, in provincia di Venezia, in un insospettabile condominio. All’interno una ventenne cinese che alle dieci del mattino aveva già duemila euro in contanti ricavati dalle prestazioni consumate durante la notte.

Come riporta il Gazzettino,

ad arrestare la sfruttatrice, una cinese di 48 anni residente a Milano, sono stati i carabinieri della Compagnia di Mestre. I carabinieri sono risaliti a lei monitorando i suoi passaggi alla rivista Aladino dove pubblicava i messaggi promozionali che comunque si trovavano anche in numerosi siti online.

Inoltre un carabiniere in borghese ha finto di essere un cliente permettendo così di arrestare la sfruttatrice in flagranza di reato. La donna, che si faceva contattare direttamente dai clienti e fingeva di essere la prostituta, dovrà rispondere di sfruttamento della prostituzione. Nel giro gestiva almeno 3-4 ragazze che si turnavano all’interno dell’appartamento.

 

 

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