Venezia, vietato entrare col burqa nei musei

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Dicembre 2015 - 11:24 OLTRE 6 MESI FA
(foto Ansa)

(foto Ansa)

VENEZIA – Nei musei veneziani non si può più entrare a volto coperto. Niente burqa, niente niqab, casco o maschera di Carnevale. O si acconsente a scoprire il volto e a rendersi riconoscibili oppure si resta fuori. Lo ha deciso il prefetto veneziano Domenico Cuttaia d’accordo con il procuratore antiterrorismo Adelchi D’Ippolito venerdì 4 dicembre nella riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza a cui hanno partecipato anche rappresentanti delle Soprintendenze, dei Musei Statali e dei Musei civici.

Del resto il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro aveva già annunciato qualche giorno fa che nei musei civici ci sarebbero state restrizioni all’accesso per chi si fosse presentato con il velo integrale. La stretta sulla sicurezza nasce dall’inasprimento delle misure antiterrorismo, per garantire la sicurezza dei dipendenti e dei visitatori dei musei. A breve nei musei arriveranno anche metal detector portatili: sono già stati finanziati dal Ministero per i Beni e le Attività culturali.

E su questo tipo di misure per la sicurezza interviene anche la Lombardia col governatore Roberto Maroni: “C’è una legge dello Stato, il testo unico di pubblica sicurezza, che vieta di andare in giro mascherati. Noi diamo applicazione finalmente a questa legge dello Stato. Anche il procuratore di Venezia, Nordio ha proposto di vietare il transito a Venezia a chi indossa burqa o niqab, e noi facciamo lo stesso nei luoghi di nostra competenza, in primo luogo gli ospedali. Per questo giovedì 10 porterò in giunta le modifiche del regolamento che dà attuazione a questa legge”.