Ventotene: crolla una parete rocciosa. Come due anni fa

ROMA – Un nuovo crollo e' avvenuto sull' isola di Ventotene mercoledi' scorso, in localita' Punta dell' Arco nella zona dell'Osservatorio ornitologico, per fortuna senza conseguenze a cose e persone: la notizia e' riportata oggi dal quotidiano ecologista Terra in edicola, che cita la testimonianza di un'abitante che riferisce di uno sfarinamento di rocce tufacee di circa cinquanta metri cubi.

Detriti e massi che si sono staccati dalla parete, peraltro a pochi metri da una strada – riferisce ancora Terra -, in parte sono caduti in mare e in parte si sono accumulati su quelli franati proprio nella stessa zona due anni fa.

Secondo la testimonianza, inoltre, dopo il crollo avvenuto due settimane fa nella grotta dei Passeri, ''e' stata chiusa la strada della zona considerata non piu' sicura interrompendo il collegamento con il benzinaio, il cimitero e l'eliporto. Se qualcuno si fa male e bisogna prendere l'elicottero in teoria l'ambulanza non puo' passare. E una soluzione alternativa non e' stata ancora trovata''.

Nel crollo avvenuto il 17 ottobre scorso, un costone di tufo si e' staccato dalla Grotta dei passeri, ostruendo la cavita'. La grotta si trova a Cala Rossano, la spiaggia dove nell'aprile del 2010 due studentesse romane di 14 anni, Sara Panuccio e Francesca Colonnello, furono travolte e uccise da un costone di tufo staccatosi dalla parete mentre erano in gita scolastica sull'isola. Nel recente crollo non ci sono stati feriti ma in via precauzionale l'intera area e la strada sono state al momento transennate e chiuse.

Gestione cookie