Vercelli, doppio allarme bomba all’Atena: dipendenti rientrano e riescono

VERCELLI –  “C’è una bomba nel palazzo“. Questa la telefonata anonima arrivata la mattina dell’8 maggio agli uffici di Atena spa a Vercelli. Circa 100 dipendenti dell’azienda, che gestisce la rete elettrica, il gas e la raccolta di rifiuti a Vercelli, sono stati evacuati. Gli agenti cercano la bomba, ma non trovano nulla. I dipendenti allora rientrano, ma una nuova telefonata avverte: “La bomba c’è, cercate meglio”. E così i dipendenti sono stati evacuati di nuovo in attesa degli artificieri.

L’allarme bomba negli uffici di Vercelli arriva la mattina dell’8 maggio, quando una chiamata anonima avvisa di un ordigno esplosivo in corso Palestro. I circa cento dipendenti escono dall’edificio e i vigili del fuoco, giunti in pochi minuti all’Atena spa, iniziano la bonifica. L’ordigno non c’è, dicono i vigili del fuoco, e gli impiegati rientrano.

I dipendenti sono dentro. L’allarme bomba assume l’aspetto di uno scherzo, questo il dubbio che potrebbe circolare. Ma in appena poche ore arriva una nuova chiamata anonima all’Atena. “Non avete controllato bene”, avrebbero detto. La chiamata conferma e ribadisce che negli uffici c’è una bomba. I dipendenti vengono fatti uscire di  nuovo, ma stavolta non rientreranno subito. Ora negli uffici di Vercelli sono attesi gli artificieri e le squadre cinofile della polizia, provenienti da Torino. Dovranno effettuare un nuovo e più approfondito sopralluogo.