La posizione della donna, che viveva sola con il figlio, sulla scorta dell’autopsia, verrà valutata dal Gip durante l’udienza di convalida, o meno, del fermo in arresto. Il pubblico ministero ha fatto trasmettere direttamente al Gip l’esito, non ancora definitivo, dell’esame autoptico del bambino che secondo quanto si è appreso era nato prematuro. Altri accertamenti saranno necessari per capire la tempistica della varie lesioni, stratificatesi nel tempo, per definire con precisione quali, alla fine, siano state determinanti per la morte.
A trovare il piccolo morto sul letto era stata la stessa madre il 4 dicembre scorso: lei si era affrettata a chiamare i sanitari del 118. Questi, una volta arrivati sul posto e trovato il piccolo già cadavere, avevano segnalato il fatto alla polizia che da subito aveva parlato di “vicenda delicata”. Alla luce di quanto emerso è scattato il fermo di polizia da parte degli agenti della squadra mobile, che poi è stato immediatamente confermato dal Pm.