Verona, donna derubata dai cugini mentre era in terapia intensiva in ospedale

Verona, donna derubata dai cugini mentre era in terapia intensiva in ospedale
Verona, donna derubata dai cugini mentre era in terapia intensiva in ospedale

VERONA – Derubata dai cugini mentre era in terapia intensiva. Una commerciante di Verona si è svegliata dal coma ma si è ritrovata in un altro incubo, questa volta causato dai suoi stessi parenti. 

La vicenda è iniziata lo scorso 19 febbraio, quando la donna ha avuto un malore ed è stata ricoverata in ospedale nel reparto di terapia intensiva. Insieme alla donna, racconta il quotidiano L’Arena, c’era il cugino e la moglie di lui, che hanno tenuto la borsa della loro parente con dentro, tra le altre cose, le chiavi di casa, i documenti, il cellulare.

Secondo quanto denunciato in seguito dalla donna, che allora si trovava in coma farmacologico, i due non avrebbero detto ai medici che la loro paziente aveva anche una sorella, e così hanno potuto derubarla in casa e sul conto in banca, portandole via anche le merci del negozio e maltrattando persino i tre cani della donna.

Oltre una settimana dopo la donna è uscita dal coma e la notizia è arrivata anche alla sorella, che è andata a trovarla in ospedale, ma la cugina acquisita l’avrebbe fatta allontanare. I cugini avrebbero anche fatto credere agli amici della paziente che questa fosse in uno stato vegetativo. Solo quando la paziente è tornata a casa, dopo la riabilitazione, ha scoperto l’accaduto. A quel punto ha denunciato i cugini, e adesso la polizia indaga per violazione di domicilio e della corrispondenza, furto e maltrattamento di animali.

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