Versilia/ Il serial killer dei gatti colpisce con un fucile. Ma c’è anche chi tenta di avvelenare i cani con bocconi tossici

Gatti e cani vittime designate di un misterioso serial killer, che sta colpendo in diverse località della Versilia utilizzando un fucile da caccia. Nel mirino, ma a quanto pare solo il mercoledì sera, gli animali domestici: a fine luglio a Bozzano il killer ha ferito gravemente la micia Shila, la settimana successiva ha ucciso un gattino a Massarosa e due sere fa l’ultimo caso, a Torre del Lago: per Malù gamba frantumata e osso da ricostruire, ma la vita è salva.

Marco Fabbrini, il veterinario della clinica che ha soccorso due dei tre animali spiega: «Su ognuno di loro abbiamo rinvenuto decine di pallini che farebbero pensare ad uno stesso calibro, quello tipico delle armi da caccia». Ma ieri sera «oltre alle solite ferite abbiamo notato dei fori più grandi – continua Fabbrini – due colpi che hanno fatto esplodere il femore del gatto e che probabilmente sono partiti da una seconda arma da fuoco».

Sempre a Viareggio, alcuni cani non hanno avuto un destino migliore: alcuni bocconi, rinvenuti nei giardini davanti alla Chiesa di Santa Rita, nella zona dell’ex Campo di aviazione, sembrano contenere sostanze velenose. I primi sospetti sono scaturiti il mese scorso, quando due cani di razza Breton che passeggiavano sul prato sono dovuti ricorrere alle cure del veterinario a causa di un’ intossicazione. Lunedì scorso i due Breton sono tornati nei giardini in compagnia del loro padrone: «Li ho visti scattare in una direzione precisa, li ho seguiti lungo il prato e ho trovato una poltiglia di funghi fritti, probabilmente tossici, avvolti in una strana pastella e in alcune fette di prosciutto».

Situazione simile anche a Pisa dove in questi giorni il cane Rambo e il cane Snoopy si sono salvati, ma il povero Pippo non ce l’ha fatta. Quest’ultimo è stato avvelenato a Filettole venerdì scorso, a poche ore (e a pochi metri) di distanza dagli altri due, con um’esca alla metaldeide, una sostanza altamente tossica.

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