"Via Bettino Craxi non la vogliamo": protesta del fantomatico Zapata a Gela

Pubblicato il 22 Settembre 2011 - 12:28 OLTRE 6 MESI FA

GELA (CALTANISSETTA), 22 SET – Contestata dal ''Collettivo Aarp'' di studenti, precari e disoccupati, l'intitolazione di una strada di Gela alla memoria dello scomparso premier socialista, Bettino Craxi, la cui inaugurazione era prevista per le 11 di oggi 22 settembre. Stamani, nel quartiere ''Modernopoli'' della cittadella residenziale a nord-ovest della citta', i cartelli con la scritta ''Via Bettino Craxi'' sono stati oscurati con vernice nera.

Con una e.mail inviata ai cronisti da un fantomatico ''Cristian Zapata'' , il ''Collettivo Aarp'' rivendica la ''responsabilita' dell'oscuramento (dei cartelli stradali ndr) dell'indegno riferimento al padre del socialismo di destra, ovvero il pluricondannato e sponsor del regime tunisino, Bettino Craxi''. La procura della Repubblica del tribunale di Gela ha aperto un'inchiesta incaricando delle indagini la Digos.

L'inaugurazione della strada e' stata rinviata alle ore 19 per permettere la sostituzione della segnaletica imbrattata e consentire al sottosegretario, Stefania Craxi, che fara' da madrina, di partecipare stamani al voto in parlamento sulla richiesta di arresto avanzata dai pm di Napoli nei confronti del deputato del Pdl Marco Milanese.