Ha vegliato per dieci giorni il corpo della madre morta in casa, a 88 anni, per cause naturali. Poi, in stato confusionale, si è presentata al cimitero e ha dato l’allarme. I soccorritori hanno trovato il cadavere sul letto, in avanzato stato di decomposizione. E’ successo a Viareggio (Lucca). L’anziana, come riporta la cronaca locale de ‘La Nazione’, viveva assieme alla figlia di 57 anni; le due donne non avrebbero altri parenti e la loro situazione non era nota ai servizi sociali.
Per la figlia, in stato si shock, è stato disposto il ricovero in ospedale. ”Mia madre è morta in casa, venite, fate presto”, avrebbe affermato la donna, in stato confusionale, una volta arrivata al cimitero della città. Poi è tornata nel suo appartamento, in centro a Viareggio, e si è barricata in casa.
Gli operatori del cimitero hanno avvertito la polizia municipale, che ha allertato i vigili del fuoco e la procura. I soccorritori sono riusciti a entrare solo dopo una paziente opera di convincimento dei vigili urbani. Una volta in casa gli agenti hanno trovato il cadavere sul letto e in stato di decomposizione. Secondo il medico legale il decesso era avvenuto per cause naturali da diversi giorni.