Vibo Valentia: muore dopo parto cesareo, procura apre inchiesta

Pubblicato il 20 Agosto 2010 - 23:23| Aggiornato il 21 Agosto 2010 OLTRE 6 MESI FA

La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha aperto un’inchiesta sulla morte di una donna di 33 anni, Eleonora Tripodi, deceduta dopo essere stata sottoposta ad intervento di parto cesareo nella clinica Villa dei Gerani di Vibo. L’intervento ha comunque consentito di salvare la figlia della donna. Eleonora Tripodi è morta durante il trasporto in ambulanza nell’ospedale di Lamezia Terme.

Il trasferimento era stato deciso dopo che era stata verificata la mancanza di posti liberi nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Vibo Valentia. Sono stati gli stessi sanitari della clinica Villa dei Gerani ad informare dell’accaduto i carabinieri, i quali, a loro volta, hanno informato il pm di turno della Procura di Vibo valentia, Fabrizio Garofalo, che ha disposto il sequestro della cartella clinica.

Il magistrato ha anche deciso di fare sottoporre ad autopsia il corpo di Eleonora Tripodi e domani conferira’ l’incarico al medico legale. La famiglia della donna ha nominato come legale l’avvocato Giovanni Vecchio, secondo il quale Eleonora Tripodi ”stava male da tempo ed aveva chiesto di essere sottoposta subito a parto cesareo. Richiesta – ha aggiunto Vecchio – non accolta dai sanitari della clinica Villa dei Gerani, che avevano sostenuto che era troppo presto”.

I medici di Villa dei Gerani hanno sottolineato la ”gravita’ delle condizioni di Eleonora Tripodi”, dicendo di ”avere fatto di tutto per salvare la donna” e parlando di ”caso rarissimo provocato dalla fuoriuscita della placenta dall’utero, con conseguente infiltrazione degli organi vicini”.