Il fatto, nonostante le indagini della squadra mobile avessero evidenziato diverse incongruenze, aveva destato grande scalpore, perchè avvenuto a ridosso di altri gravi episodi di aggressioni a donne con l’acido. La donna – riferiscono i quotidiani locali – non ha comunque cambiato la sua versione.
Ora, affronterà a dicembre l’udienza per il patteggiamento accusata di simulazione di reato solo perchè, hanno spiegato i suoi legali, non se la sente di affrontare ancora l’esperienza traumatica di nuovo processo. Nel 2002 la donna era rimasta vittima di una violenza sessuale, per la quale un cittadino serbo è stato condannato in primo grado a cinque anni di reclusione. .