Vicenza: patente sequestrata al portavoce del sindaco. Interrogazione comunale

VICENZA, 30 AGO – I consiglieri comunali del Pdl del comune di Vicenza hanno presentato questa mattina un'interrogazione urgente al sindaco di Vicenza, dopo la notizia, riportata da un settimanale locale, del ritiro della parente per guida in stato di ebbrezza di Jacopo Bulgarini, portavoce e capo di Gabinetto del primo cittadino berico.

La vicenda e' avvenuta ad inizio agosto, a tarda sera, in un'arteria dell'Alto Vicentino. ''La notizia in effetti circolava nei corridoi di Palazzo Trissino da parecchie settimane – scrivono nell'interrogazione Valerio Sorrentino, Francesco Rucco, Gerardo Meridio e Marco Zocca – ma lo staff del sindaco aveva ben provveduto a non far trapelare all'esterno la questione''.

Nell'interrogazione i consiglieri chiedono a Variati ''quali provvedimenti intenda adottare, per evitare che l'azione dei suoi unici e piu' fidati uomini di governo sia continuamente minata dalle suddette insidie extrapolitiche, con evidente danno di immagine alla sua amministrazione''. Nell'interrogazione viene infatti evidenziato come un paio d'anni fa un ''incidente analogo'' sia capitato a Matteo Quero, esponente del Pd e a quel tempo assessore comunale in Comune, a cui fu ritirata la patente nella zona ovest di Vicenza dopo essersi rifiutato di sottoporsi all'alcoltest.

''Uno strano destino – dicono gli esponenti Pdl – accomuna gli effettivi ed unici assessori della Giunta Variati, visto che Quero e Bulgarini sono i veri amministratori della citta'. Quanto accaduto dubitiamo sia una coincidenza anche perche' da tempo la sede istituzionale della Giunta non e' piu' a Palazzo Trissino ma nelle osterie, pur apprezzate, della provincia''.

''Ci limitiamo ad osservare – si precisa nell'interrogazione – che appare quanto mai evidente che gli uomini piu' fidati dello sceriffo rosso Variati siano cosi' sfortunati da razzolare male cio' che il loro sindaco predica con le note ordinanze''.

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