Vicenza: rapinarono una villa travestiti da carabinieri, arrestati

VICENZA, 13 OTT – I carabinieri di Vicenza hanno arrestato i quattro banditi che indossando la divisa da militare dell'Arma, hanno rapinato il presidente di una Onlus nella sua abitazione, nella citta' berica. Nell'indagine risultano indagate altre due persone. In carcere sono finiti un italiano e uno sloveno residenti nel bresciano e due albanesi che vivono invece nel bergamasco.

Il fatto e' avvenuto il 27 maggio scorso. Due malviventi, vestiti da carabinieri, hanno tratto in inganno la vittima che ha aperto la porta di casa, consentendo cosi' agli altri due banditi con il volto coperto da passamontagna e armati di pistola, di fare irruzione. Il presidente della Onlus e sua moglie sono stati immobilizzati, mentre i banditi si impossessavano di 50 mila euro in contanti. Secondo quanto accertato dall'Arma berica ad informare i malviventi sono stati i due padovani, poi entrambi denunciati.

I carabinieri hanno individuato gli indagati mentre stavano svolgendo intercettazioni telefoniche nell'ambito di un'altra inchiesta relativa ad un piano di rapina che stava per essere messa in opera. Gli indagati sono stati cosi' ''agganciati'' fino all'epilogo del loro arresto. Nell'indagine e' inoltre emerso che lo sloveno prima del colpo si era rivolto piu' volte a una maga in Albania pagandola duecento euro per ogni consulto per sapere quando fare la rapina e in che modo.

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