Vicenza: donna di 28 anni si suicida. Le era stato tolto l’affidamento della figlia

Si è suicidata perché le è stata tolta la figlia. Una donna di 28 anni si è tolta la vita a Camisano Vicentino, in provincia di Vicenza. In un biglietto indirizzato alla madre, ha scritto di non essere più capace di vivere senza la figlia. La donna si è impiccata alla ringhiera della cucina dell’abitazione dei genitori. È stata la madre a trovare la figlia e ha cercato di prestarle i primi soccorsi in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.

Circa sei mesi fa, a Padova le era stata tolta la figlia di tre anni perché la donna stava attraversando una difficile situazione personale. Era così ritornata in casa dei genitori cercando di ricreare le giuste condizioni per riottenere la bambina. Ma sembra che finora non avesse ancora presentato una formale richiesta per riavere la bambina.

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