MILANO – A Milano i profughi lasciano il campo della Croce Rossa di Bresso e occupano viale Fulvio Testi, al Parco Nord, bloccando la strada. Lunedì mattina poco prima delle 11 un centinaio di immigrati, per lo più provenienti da Afghanistan, Bangladesh, Mali e Senegal, ha lasciato il centro dell’hinterland milanese che li ospitava per protesta contro il mancato ottenimento del permesso di soggiorno.
I profughi hanno così fermato il traffico in via Testi in entrambe le direzioni. Denunciano le condizioni di vita all’interno delle tende allestite nel campo: le piogge del fine settimana hanno causato infiltrazioni di acqua. Ma non c’è solo questo: i migranti hanno tentato di far entrare alcuni giornalisti per documentare le loro denunce, ma questi sono stati respinti e fatti allontanare dalla Croce Rossa.
I profughi protestano anche perché sostengono di non poter usare i propri documenti d’identità originali, di cui sono stati privati quando sono arrivati in Italia. Dicono di avere solo delle fotocopie, insufficienti per sbrigare diverse pratiche, anche di carattere sanitario.