Viene superato in autostrada e spara con la pistola ad aria compressa

Viene superato in autostrada e spara con la pistola ad aria compressa
Viene superato in autostrada e spara con la pistola ad aria compressa

RONCADE (TREVISO) – Viene superato in autostrada e spara con la pistola ad aria compressa all’auto che l’ha sorpassato, distruggendone il lunotto posteriore. Scene da far west venerdì sera lungo l‘autostrada A23 tra i caselli di Udine Sud e Palmanova.

 

Come racconta il quotidiano La Tribuna di Treviso, 

Il protagonista – Fabio Zanus Michiei, 47 anni, residente a Budoia ma di fatto domiciliato a Mestre – è stato infine fermato e denunciato dalla polizia per una serie di reati connessi all’uso delle armi, per danneggiamento e lesioni.

Tutto è iniziato attorno alle 20, quando la Mazda CX5 di una coppia di Udine – 55 anni lui e 53 lei – ha fatto il suo ingresso al casello di Udine Sud dell’autostrada A23. Nel giro di poco il conducente, che si era spostato nella corsia di sorpasso, aveva manifestato l’intenzione di superare l’Alfa Romeo 156 Sw che gli stava davanti, ma chi era alla guida non voleva farlo passare. Colto il momento opportuno, l’udinese è riuscito finalmente nell’impresa, superando l’Alfa. Il conducente di quest’ultima non l’ha presa bene: ha impugnato la sua pistola ad aria compressa, ha tirato giù il finestrino e preso la mira. Il 55enne alla guida della Mazda ha avuto appena il tempo di osservare dallo specchietto retrovisore quello che stava facendo il suo inseguitore. Poi ha sentito esplodere un colpo di pistola e visto andare in frantumi il lunotto posteriore. Immediata la telefonata al 113.

Nel frattempo (…) il 55enne è riuscito a trascrivere il numero di targa e a comunicarlo alla polizia. Così, attorno alle 20.20, la pattuglia della stradale di Palmanova è intervenuta su richiesta del Coa e ha raccolto la testimonianza della coppia.

(…) Zanus Michiei, in un primo momento, ha negato ogni responsabilità. Portato alla stazione della Polstrada di Palmanova è stato perquisito con l’ausilio degli agenti della Scientifica e della Mobile (coordinati dal vicequestore aggiunto Massimiliano Ortolan). Nell’auto, nascosta sotto il sedile posteriore del lato destro, gli agenti hanno trovato una pistola a tamburo ad aria compressa di potenza inferiore a 7,5 joule, con inseriti nel caricatore 6 bossoli, di cui uno esploso. Dentro l’Alfa, inoltre, hanno trovato anche un sacchetto di nailon contenente alcune sfere metalliche e una bomboletta spray antiaggressione.

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