VIENNA – Goidsargi Estibaliz Carranza, gelataia viennese di origini messicane, è stata soprannominata dai media locali la “donna di ghiaccio“. In tribunale ha confessato di aver “ucciso, sezionato e surgelato marito e amante” e di aver sepolto poi i corpi nel seminterrato del suo negozio. La sentenza è attesa per giovedì.
La donna, 34 anni, ha raccontato anche che il marito Holger Holz, aveva cambiato atteggiamento poco dopo il matrimonio, quando erano stati sfrattati e si erano trovati a vivere dentro la gelateria. Dopo poco l’uomo si è unito agli Hare Krishna e per questo “dormiva fino alle 10 e non voleva mettersi a lavorare”. A quel punto Estibaliz aveva chiesto il divorzio e dopo poco aveva intrecciato una nuova relazione con l’amante, Manfred Hinterberger. Ma il marito si ostinava a vivere sotto il tetto coniugale. Per questo nel 2008 gli ha sparato “due volte dietro la testa e una alle tempie” mentre l’uomo era al computer.
Hinterberger era invece tornato a bussare alla porta della signora Carranza, un anno e mezzo dopo, chiedendo di rientrare nella sua vita dopo essere stato lasciato dalla ragazza.La donna lo riaccoglie ma poco dopo trova dei messaggi compromettenti sul suo cellulare. E allora di nuovo, una sera del 2010, impugna la sua vecchia beretta e gli spara nel sonno.
Come per il primo omicidio, ha minuziosamente “sezionato il corpo con una sega elettrica, ha nascosto i pezzi nel freezer della sua gelateria e infine li ha sepolti in cantina!. I cadaveri sono stati scoperti per caso lo scorso anno durante dei lavori di manutenzione, e la donna è stata estradata.