Accende la motosega in un bar di Villamar e minaccia i carabinieri. Carabinieri che erano intervenuti perché nel bar c’era troppa gente e volevano sciogliere l’assembramento. Lui è un agricoltore ed è accaduto davvero in questo paese del Sud Sardegna.
L’uomo ha acceso la motosega brandendola in aria per intimidire i carabinieri. Che erano entrati per sgomberare un locale che, nonostante le norme anti coronavirus, era stracolmo di gente. L’agricoltore di 40 anni è stato denunciato per porto di oggetti per offendere e disturbo della quiete delle persone.
Villamar: in un bar c’erano 100 persone
Multato anche il titolare del bar che non ha limitato l’accesso ai clienti: all’interno c’erano circa 100 persone. Al 112, infatti, è arrivata una telefonata che segnalava l’assembramento nell’esercizio pubblico. Sul posto sono subito arrivate le pattuglie della Stazione di Villasor e della Compagnia di Sanluri. I carabinieri si sono subito accorti che il bar era pieno di gente e che il titolare non aveva nemmeno affisso all’esterno il cartello per indicare la capienza massima di venti persone.
Motosega contro i carabinieri nel bar di Villamar
I militari dell’Arma hanno fatto lentamente allontanare gli avventori, innescando una serie di proteste. Particolarmente pesante quella messa in atto dall’agricoltore: dopo essere uscito dal bar, ha raggiunto la propria auto dove ha prelevato una motosega. Poi si è piazzato davanti al locale e l’ha accesa, brandendola in aria con fare minaccioso. L’uomo è stato identificato e denunciato, la motosega è stata sequestrata.