Sono due giovani donne, parenti tra loro, di 21 e 25 anni, residenti a Mareno di Piave e Conegliano (Treviso), le vittime di un incidente avvenuto nella tarda serata di ieri, domenica 30 gennaio, lungo l’A28, a Villotta di Chions (Pordenone).
Arrestato il conducente del Suv
Secondo la ricostruzione della Polstrada, nel tratto della A28 tra Villotta e Azzano Decimo in direzione Conegliano ieri sera il cittadino bulgaro alla guida di un Land Rover Defender stava percorrendo la A28 a forte velocità quando ha tamponato una Fiat 500, sulla quale viaggiavano due persone.
L’uomo ha perso il controllo del fuoristrada e ha travolto Panda dove viaggiavano le due donne e le bimbe che nella collisione è stata completamente distrutta. Soltanto l’intervento dei vigili del fuoco che ha tagliato quel che restava della vettura, ha permesso di liberare le quattro occupanti. Il fuoristrada, invece, si è ribaltato e il conducente, ferito in modo lieve, è uscito dall’abitacolo ed è fuggito nei campi. E’ stato bloccato e arrestato poco più tardi dalla polizia.
Le condizioni delle bambine
Nello scontro, oltre alle due donne morte, sono rimaste ferite due bambine, che viaggiavano nella stessa Panda, probabilmente sul sedile posteriore: una bimba di pochi mesi e la sorellina appena più grande. Sono state ricoverate all’ospedale di Udine, la più piccola è in prognosi riservata. Nell’incidente è stata coinvolta anche una terza auto la cui conducente, sotto choc, è stata la prima a lanciare l’allarme. L’autostrada in direzione di Conegliano è rimasta chiusa per alcune ore.
Una delle due vittime era un’assistente sanitaria
Era un’assistente sanitaria, Sara Rizzotto, mamma di due bimbe piccole, una delle due vittime. Lo rende noto il direttore generale dell’azienda Ulss 2 della Marca Trevigiana, Francesco Benazzi. “Abbiamo appreso con immenso dolore e incredulità – dichiara in una nota – la notizia dell’improvvisa tragica morte di Sara Rizzotto, giovane assistente sanitaria, e mamma di due bimbe piccole, la cui vita è stata distrutta ieri sera da un pirata della strada. Tutta la comunità dell’Ulss 2 è vicina alla sua famiglia in questo drammatico momento”. Rizzotto era stata assunta dall’Azienda Sanitaria nel febbraio 2019 e assegnata al Sisp di Conegliano (Treviso).