Un uomo di 43 anni, originario di Pescina (Avezzano), è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale continuata e possesso di materiale pornografico minorile. Dj di professione, è stato bloccato quando era all’interno della propria abitazione ed aveva appena ricevuto la visita di un ragazzino.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, portato nel carcere dell’Aquila a disposizione della magistratura, avrebbe attirato in casa propria ragazzi minorenni con un sistema di promesse e proposte allettanti, per poi obbligarli a subire attenzioni di carattere sessuale. Due delle vittime identificate hanno raccontato il loro incubo dando così un contorno chiaro e definito alla storia e al suo protagonista, da tempo osservato con discrezione dai carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile e dalle stazioni di Pescina e Collarmele, che ne hanno seguito tutti gli spostamenti.
I militari, guidati dal capitano Michele Borrelli, hanno ritrovato nell’abitazione dell’uomo videocassette, microcassette, telecamere e altri oggetti specifici finalizzati al rapporto con i ragazzi. In particolare otto nastri conterrebbero registrazioni di espliciti rapporti sessuali con minorenni. Sequestrato anche un computer sul quale saranno condotti accertamenti sul contenuto dell’hard disk. Intanto, alle giovani vittime è stato dato un sostegno psicologico affinché possano recuperare l’equilibrio dopo il trauma subito.
*Scuola di Giornalismo Luiss