Virus Zika, un caso a Pistoia: disposta la disinfestazione

Virus Zika, un caso a Pistoia: disposta la disinfestazione anti-zanzare
Virus Zika, un caso a Pistoia: disposta la disinfestazione anti-zanzare

PISTOIA – Un caso di virus Zika è stato censito a Pistoia e ora il Comune e la Asl hanno ordinato un intervento di disinfestazione nella zona di viale Matteotti: l’intervento è programmato per lunedì 5 settembre, dalle 19 al termine atteso per le 23. Il caso, secondo quanto si apprende, riguarda un cittadino straniero proveniente dall’Africa, sembra dalla Nigeria, già curato in ospedale.

Il virus Zika – trasmesso da zanzare del genere Aedes, la cosiddetta zanzara tigre – si è manifestato al paziente che attualmente soggiorna a Pistoia perciò l’area da disinfestare comprende gli edifici nel raggio di 200 metri da quello in cui abita. Le zone interessate sono la frazione di Campotizzoro-Villaggio Orlando.

L’intervento verrà preceduto da comunicazioni mirate in tutta la zona interessata, anche attraverso volantini con istruzioni precise sui comportamenti da tenere. L’ordinanza del sindaco Silvia Cormio prevede che venga concesso agli addetti alla disinfestazione l’accesso alle aree aperte degli edifici per effettuare i trattamenti, che siano rimossi i focolai larvali presenti nei cortili privati e indica, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre e  di sospendere il funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria, durante le ore della disinfestazione.

Inoltre vanno tenuti al chiuso gli animali domestici, e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili come ciotole e abbeveratoi. Anche la frutta e la verdura degli orti deve essere protetta. Per consumare frutta e verdura irrorate sarà necessario aspettare alcuni giorni (dopo 10 non risultano residui sulle piante); i prodotti dovranno essere lavati abbondantemente e la frutta sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere lavati con i comuni detergenti in commercio, utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.

L’Asl ricorda in una nota che questa “malattia non è pericolosa per l’adulto e si manifesta di solito con sintomi lievi: febbre, dolori ossei e muscolari, manifestazioni cutanee che ricordano quelle da morbillo, a volte accompagnate da prurito e da congiuntivite. Si posso però avere conseguenze gravi, sia sulla madre che sul nascituro, nel caso l’infezione sia contratta in gravidanza”.

L’infezione Zika “si può trasmettere principalmente tramite la puntura di zanzare infette, per via trans- placentare o al momento del parto, oppure in caso di rapporti sessuali con partner maschile infetto“. Finora tutti i cittadini italiani che hanno contratto il virus Zika si sono infettati durante un viaggio all’estero, precisa la Asl, “si tratta quindi di casi di malattia importati e non di infezioni causate dalla presenza in loco della zanzara”.

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