Rubacuori e ladro: seduceva le vittime e poi le derubava, arrestato a Viterbo

Pubblicato il 21 Settembre 2010 - 15:46 OLTRE 6 MESI FA

Si spacciava per medico, asseriva di essere figlio unico di uno degli uomini più ricchi del mondo e che stava per aprire una clinica di chirurgia estetica a Milano Marittima. Con queste credenziali avvicinava delle donne, a loro volta benestanti, si fidanzava con loro o ne diventava l’amante e, infine, le derubava simulando furti negli appartamenti.

Ad alcune di loro – le sedotte e derubate secondo la polizia sono state una trentina in tutta Italia – ha fatto sparire ingenti somme di denaro. L’uomo, 37 anni, romagnolo è stato arrestato dopo l’ultimo colpo, messo a segno in provincia di Viterbo. E’ qui, infatti, che ha incontrato una giovane appena laureata in medicina, una collega a sua dire, ha cominciato a frequentare il suo appartamento e l’ha convinta a lasciare il fidanzato, anche lui medico.

Un giorno la ragazza ha trovato la casa a soqquadro, soldi, gioielli e oggetti di valore scomparsi. Lui le è rimasto al fianco, consolandola e dicendole di non prendersela. Ma non aveva fatto i conti con l’ex fidanzato che, un po’ per gelosia e un po’ per istinto, aveva dei sospetti sul sedicente collega. Si è così rivolto agli agenti del commissariato di Ps di Tarquinia che hanno avviato le indagini scoprendo che il ruba cuori non era affatto medico nè, tanto meno, ricchissimo.

Hanno così redatto un dettagliato rapporto e lo hanno inviato ai colleghi della questura di Ravenna, città dove il giovane risiede. Interrogato, dapprima ha negato tutto, poi è crollato e ha confessato. Nella sua abitazione sono stati trovati molti degli oggetti di valore rubati al neo-medico viterbese.

Dalle successive indagini è emerso che aveva usato lo stesso metodo, spacciandosi ora per avvocato, ora per imprenditore, con una trentina di donne, alcune delle quali sposate. Tutte le storie avevano avuto lo stesso epilogo: la sparizione di soldi, gioielli e oggetti di valore.