BARI – Il cane abbaia e una lite tra vicini degenera in un tentativo di omicidio. E' successo a Casamassima dove i carabinieri hanno arrestato Vito Pregnolato, di 55 anni, e il figlio Fabio, di 23, accusati di concorso in tentativo di omicidio e lesioni personali.
Le vittime dell'aggressione sono il proprietario del cane, un uomo di 33 anni, ferito con una coltellata e ricoverato con riserva di prognosi nell'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, e suo cugino, di 28 anni, che, preso a bastonate al volto, ha riportato ferite guaribili in 30 giorni.
Teatro della lite e' stato un pianerottolo di una palazzina dove i condomini hanno subito intuito la gravita' di quanto stava per accadere e hanno chiamato i carabinieri e il 118. A casa dei due arrestati i militari hanno sequestrato la mazza da baseball usata per picchiare i vicini di casa, ma anche un panetto di hashish, del peso di 82 grammi, trovato in camera da letto del piu' giovane dei due uomini, assieme a 800 euro ritenuti provento dello spaccio. Fabio Pregnolato e' accusato, quindi, anche di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il coltello usato per ferire il proprietario del cane non e' stato invece ancora trovato.