Vittime Aulla, l'autopsia conferma la morte per annegamento

MASSA(MASSA CARRARA), 29 OTT – Asfissia meccanica da annegamento, riconducibile all'evento alluvionale: e' questo il risultato dell'autopsia sui corpi di Enrica Pavoletti e Claudio Pozzi, le due vittime dell'alluvione ad Aulla (Massa Carrara), in Lunigiana, del 25 ottobre scorso. L'autopsia e' stata effettuata dal dottor Maurizio Ratti e dalla dottoressa Elisa Menconi entrambi incaricati dalla procura di Massa Carrara che dopo il ritrovamento dei due corpi ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo.

Enrica Pavoletti, 78 anni e' morta annegata nell'abitacolo della sua auto, mentre aspettava il figlio. Sul suo corpo nessuna lesione traumatica. Claudio Pozzi, 62 anni, e' morto nel suo scantinato, che si e' allagato improvvisamente per la piena del fiume Magra. Secondo l'autopsia a colpire l'uomo e' stata un'onda non soltanto di acqua ma anche di fango.

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