«Non parlava in dialetto», così gli ha spezzato una gamba. Da una parte un uomo di di Pieve di Soligo e dall’altra un senegalese di 49 anni. E’ successo a Vittorio Veneto, Treviso.
I due hanno iniziato a litigare, poi si è scatenata la furia nella piazza cuore del centro, piazza Medaglie D’Oro, alle spalle del Comune guidato dal leghista Gianantonio Da Re.
Come racconta il Corriere del veneto i carabinieri avrebbero così ricostruito la vicenda: «erano le 19 quando il pregiudicato e disoccupato Roberto Zuliani avrebbe picchiato l’operaio, arrivando a fratturargli la gamba destra».
«Non capiva cosa gli dicevo quando mi esprimevo in veneto», avrebbe ribadito l’aggressore alla pattuglia, mentre il senegalese veniva portato all’ospedale.
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