ROMA – Wanna Marchi torna in tv, dopo 16 anni di assenza causa guai giudiziari. La ex teleimbonitrice giovedì prossimo in seconda serata (23.20) su Canale 5 parteciperà alla prima puntata del nuovo format di Maurizio Costanzo, “L’intervista”, prodotto da Maria De Filippi.
La Marchi parlerà per la prima volta da quando è uscita dal carcere, racconterà la sua vita a seconda delle foto che il conduttore mostrerà: a ogni tappa, domande e racconti. Ma se qualcuno si aspetta un “mea culpa” davanti alle telecamere rischia di rimanere deluso. Ecco cosa diceva qualche mese fa Stefania Nobile, la figlia della Marchi condannata a sua volta.
“Se io ti chiedo i soldi e tu me li dai, il coglione sei tu”. A Radio 24, la Nobile ha detto: “La differenza tra le ‘Vanne Marchi’, come ci chiamano, e i criminali di oggi è che noi chiedevamo i soldi e ce li davano. Adesso invece se li prendono e basta. Eravamo meglio noi. Vogliamo dire che vengono praticati sconti di pena a questo e a quell’altro, che son tutti liberi, c’è gente che va in discoteca e a fare i fenomeni e in galera ci siamo andate solo io e mia madre?”.
“Non chiederemo mai scusa – aggiunge – abbiamo pagato la nostra pena. Ci sono persone che ne hanno fatte di tutti i colori e si lavano la coscienza con una parolina: scusa”. E delle vittime dei loro raggiri, dice: “Sono dei furbi! Hanno speso 100mila lire dell’epoca e si son visti risarcire dei patrimoni. Che conseguenze hanno subito? Malati? Ma nessun malato chiama i maghi, erano tutti cornuti o volevano sapere altre cose”.
Marchi e Nobile sono state condannate a 9 anni per truffa e associazione a delinquere. Hanno finito entrambe di scontare la loro pena.