Yara Gambirasio, Mohamed Fikri indagato per 8 mesi. Ora valuta richiesta danni

Yara Gambirasio
Yara Gambirasio (foto LaPresse)

MILANO – Mohamed Fikri esce definitivamente dall’inchiesta sulla morte di Yara Gambirasio e ora valuta una eventuale richiesta di risarcimento danni.  A farlo sapere è il suo legale, Roberta Barbieri, secondo cui Fikri sta valutando ”richieste di risarcimento” per i danni che il marocchino ha subito dal giorno in cui è stato fermato per l’omicidio di Yara Gambirasio, la 13enne scomparsa il 26 novembre del 2010 e ritrovata uccisa esattamente 3 mesi dopo.

I danni a cui di riferisce il legale derivano dal procedimento archiviato il 12 agosto e da quello, archiviato nei mesi scorsi, che vedeva indagato l’immigrato con l’accusa di omicidio.

Il gip di Bergamo Patrizia Ingrascì, su richiesta del pm Letizia Ruggeri, ha disposto l’archiviazione delle accuse di favoreggiamento perché ”il fatto non sussiste”. Per via della pendenza dei procedimenti penali, Fikri per tutto questo tempo non ha potuto rinnovare il permesso di soggiorno e, pertanto, secondo il suo legale, non è stato in grado di trovare un lavoro.

Gestione cookie