ROMA – Letizia Ruggeri, pubblico ministero al processo che ha condannato Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio, è stata assolta. Sì perché la pm era finita sotto procedimento disciplinare per aver partecipato a un docu-film sul processo stesso.
La Sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura l’ha prosciolta. La decisione di oggi è arrivata al termine di un processo durato due anni. L’accusa principale per la magistrata era quella di aver violato il dovere di riservatezza sul caso di Yara Gambirasio, a cui era dedicato il docufilm, girato mentre era ancora in corso il primo grado di giudizio.
Cioè di aver così ingenerato “dubbi sulla sua indipendenza e imparzialità” e di conseguenza danneggiato “la considerazione di cui un magistrato deve godere presso la pubblica opinione”.
Il docu-film era realizzato nel 2015 dalla rete televisiva Bbs e andato in onda su Sky Atlantic nel 2017, quando si stava celebrando il giudizio di appello. (fonte Fanpage)